Cos’è il Thai Foot Massage
Il Thai Foot Massage (noto anche come Thai Reflexology), oltre ad essere un massaggio rilassante ed energizzante dei piedi e della parte inferiore delle gambe, usa una forma leggera di digitopressione che ha effetti su tutto il corpo. È una terapia olistica che guarisce il corpo, la mente e l’anima, nonché una branca del Thai Massage.
Nel massaggio plantare tailandese, i meridiani, le linee energetiche che coprono l’intero corpo umano (dal concetto di “Chi” cinese) sono chiamati linee Sen.
I punti di pressione lungo questi canali vengono stimolati delicatamente e metodicamente per migliorare o ripristinare il flusso di energia. Oltre a fare sentire ringiovaniti e rilassati, la stimolazione dei punti riflessi sui piedi, ognuno dei quali è associato agli organi interni, migliora il benessere generale.
L’atto di leggere i segni sui piedi va di pari passo con l’occuparsi dell’aspetto anche psicologico del paziente, per poter ottimizzare l’applicazione della pressione usando le tecniche del pollice, della mano e delle dita attraverso combinazioni specializzate al trattamento di ogni fattispecie; può essere utilizzato uno stickwood in legno sagomato e levigato, per ottenere gli effetti promessi da questa tecnica.
Cenni storici del Thai Foot Massage
Il Thai Foot Massage è una medicina alternativa praticata in Thailandia. Anche se questa tecnica attinge dalla tradizione riflessologica cinese, dallo shiatsu giapponese e dallo yoga ayurvedico indiano, essa, nella forma praticata oggi, è assolutamente di origine thailandese.
Per molti secoli, gran parte dei segreti di questa metodologia medica è stata la provincia dei monaci buddisti collegati al Palazzo Reale thailandese, e il più famoso dispensario era quello del complesso di templi di Wat Pho a Bangkok. L’arte alla base di questo massaggio è antica di 2.000 anni, e si basa sull’assunto che siano presenti aree nel piede, e in tutta la parte inferiore della gamba, che corrispondono a ben precisi organi, glandole e sistemi del corpo umano.
A Wat Pho, essendo stato il centro della medicina e del massaggio thailandese per secoli, è stata aperta nel 1955 la Wat Pho Thai Traditional Medical and Massage School, prima scuola del settore ad essere stata approvata dal Ministero della Pubblica Istruzione della nazione e dove vengono proposti quattro tipi di insegnamenti base collegati alla tradizione thailandese: massaggio, infermiera ostetrica, farmacia e pratica medica.
Collegamenti del Thai Foot Massage con la riflessologia plantare
La riflessologia tradizionale è un trattamento energetico che viene eseguito solo sui piedi e, a volte, sulle mani; appartiene alla famiglia delle terapie olistiche del filone orientale, che si basa sulla riflessologia cinese e i principi della sua medicina tradizionale, che riequilibrano l’organismo agendo sul sistema immunitario.
È una “micro-stimolazione puntiforme” che viene usata a supporto, e dunque in modo complementare, alla medicina classica: non interferisce in alcun modo con il mondo della medicina topica.
L’intensità della pressione è variabile a seconda della zona da stimolare e del risultato da ottenere; i punti di intervento corrispondono a quelli dell’agopuntura, mentre nel Thai Foot Massage si estendono fino a tutta la parte inferiore dell’arto, ampliando in misura notevole la mappa zonale su cui il professionista può agire; la durata della manipolazione prende spunto da quella della metodologia classica, ma la amplia, per poter effettuare eventuali applicazioni con olii essenziali, retaggio della riflessologia tradizionale, e, soprattutto, per poter parlare preventivamente con il paziente, parte, questa, di notevole importanza della terapia in versione thailandese.
Il Thai Foot Massage massimizza la sua azione combinando i benefici energetici della tecnica classica con quelli del massaggio terapeutico, incorporando nel trattamento l’intera parte inferiore della gamba, dal ginocchio in giù, unendo anche tecniche di stretch delle articolazioni.
La base tra queste due metodologie, quindi, è comune; la differenza risiede nell’unione di due filosofie di applicazione delle tecniche, e la considerazione della psiche umana nel trattamento, per effettuare una diagnosi completa delle esigenze della persona e individuare disagi occulti che, rimanendo non trattati, andrebbero a inficiare buona parte del ciclo di intervento.
I benefici del Thai Foot Massage
Molti sono i vantaggi che questo trattamento apporta:
– migliora la circolazione, soprattutto nei piedi e nelle gambe;
– stimola il sistema linfatico, riducendo il gonfiore, disintossicando il corpo e accelerando la rigenerazione di tessuti e cellule;
– fornisce una spinta per il sistema immunitario poiché il sistema linfatico e immunitario sono collegati;
– riduce la rigidità, migliora la flessibilità dei piedi, caviglie e il dolore e la legnosità derivanti da attività sportive (agonistiche e non) e lavori svolti in piedi per molte ore.
Chi si è affidato a questo tipo di foot massage, afferma di aver tratto giovamento anche nel livello di stress e nella relativa gestione, la cui riduzione ha portato a un netto miglioramento della qualità del sonno e dell’umore, con un notevole innalzamento della qualità della vita.
I risultati di uno studio del NCBI attestano che il Thai Foot Massage è un valido trattamento alternativo per curare i disturbi dell’equilibrio, ripristinare i movimenti naturali del piede e la sensazione particolare del piede nei pazienti diabetici affetti da neuropatia periferica.
Perché studiare il Thai Foot Massage
La vasta gamma di benefici e la naturalità che contraddistingue il trattamento del Thai Foot Massage ha sancito il successo di questa modalità terapeutica anche in Italia, innalzandone la richiesta da parte dei pazienti e comportando inevitabilmente l’aumento della necessità di professionisti formati adeguatamente che, con il loro lavoro, siano in grado di innescare un insieme di processi di autoguarigione che ripristinano l’equilibrio del corpo e della mente e che possono essere di indubbia utilità e complementarietà ai trattamenti farmacologici.
Tuttavia, proprio per la grande tradizione nella manipolazione del piede e le potenzialità che questa possiede, e la quantità e difficoltà delle tecniche per poterla attuare, è fondamentale affidarsi, per imparare in modo corretto quest’arte antica e tutto ciò ad essa collegata, ad un centro specializzato nel suo insegnamento.