Le tecniche di massaggio rilassante per il benessere, sono tante e spesso richiesta anche una ottimale combinazione tra loro. Se il tuo dubbio è quale utilizzare, prima di tutto puoi focalizzare la tua attenzione sulle proprietà dei massaggi antistress e sulle modalità per risvegliare i centri di energia, che apportano benefici a livello del sistema nervoso oltre che circolatorio.
Rilassare la muscolatura, combattendo stanchezza e nervosismo
Il massaggio antistress nasce proprio in quest’ottica, per unire sapienza orientale e occidentale in funzione rilassante e decontratturante a livello fisico, stimolante e riequilibrante a livello mentale.
Le tecniche utilizzate sono diverse, vanno dalla manipolazione del massaggio neuromuscolare a quello bioenergetico, con nozioni di riflessologia, shiatsu e massaggi cinesi, oltre alle tecniche moderne che derivano dalla ginnastica posturale e dal massaggio californiano.
Ogni manipolazione è volta a stimolare le cellule, i tessuti e gli organi del corpo, con effetti di rivitalizzazione della circolazione linfatica e sanguigna.
Prima di tutto, ovviamente, si parte dall’obiettivo di favorire la distensione muscolare e il ripristino dell’elasticità articolare, che potrebbe essere irrigidita dalla tensione, conseguentemente all’affaticamento del sistema nervoso.
Tutto è collegato nella dinamica dello stress e il corretto funzionamento del corpo dipende anche dalla mente, in particolare dai processi di carico e scarico delle energie.
Le tensioni che si accumulano durante la giornata, magari per più giorni consecutivi, vanno a coinvolgere fisicamente il respiro, la tensione della muscolatura e il ristagno dei fluidi, per posture errate o rigidità. Il blocco vitale, inconscio e mentale, va ad influire sul blocco fisico a causa dello stress, con una necessità da parte del massaggiatore, di andare a sciogliere la muscolatura, rilassare e decontrarre l’organismo.
Prevenire e curare gli stati ansiosi e di stress è importante, dato che le troppe sollecitazioni emozionali e fisiche a cui si può essere sottoposti, a lungo andare provocano problematiche di salute; come le malattie relative ad un minore livello di difesa immunitaria, legate oppure all’apparato gastrointestinale, a quello osteo-articolare o con disturbi di ipertensione, aritmia cardiaca, cefalea muscolo-tensiva. In ultimo stadio, possono comparire problematiche di carattere psicologico da prevenire, come depressioni, disturbi della concentrazione, insonnia, attacchi di panico o apatia.
Risulta, quindi, importante prevenire gli stati di stress prolungato e agire in modo da favorire il rilassamento psico-fisico costantemente.
Gli effetti benefici del massaggio rilassante
- Miglioramento dell’equilibrio psico-fisico.
- Miglioramento della respirazione.
- Aumento del tono muscolare.
- Aumento della produzione di endorfine.
- Favorisce la circolazione sanguigna e regola la pressione arteriosa.
- Scarica le tensioni muscolari.
- Migliora il ritmo veglia / sonno.
- Diminuisce gli eccessi di appetito.
Massaggi personalizzati che seguono il linguaggio del corpo.
Ognuno di noi, di fronte ad un evento stressante oppure a periodi di affaticamento, reagisce con un differente linguaggio corporeo, scaricando tensione a volte su una zona “bersaglio”, che racchiude emozioni e fatica, somatizzando a volte tramite contrazioni muscolari, inestetismi o disturbi.
Il massaggio antistress, per tale motivo, recupera un bisogno primario di rilassamento e cura delle zone interessate, che necessitano di attenzione. Rappresenta una risposta efficace e veloce, che ristabilisce un equilibrio fisico ed emozionale, eliminando lo stress e favorendo il riscatto della vitalità.
La manipolazione e il contatto previsti nella pratica del massaggio, rendono un primario beneficio mediante i recettori situati sulla pelle, che andranno a scaricare le tante emozioni in esterno tramite un contatto efficace e benefico.
Si parte dalla prima fase di sfioramento, per stabilire un relax a livello epidermico e un accostamento che ispiri fiducia, per passare poi a delle manipolazioni più decise; in grado di stimolare i riflessi nervosi, la muscolatura e la circolazione dei fluidi corporei.
Le manovre del massaggio antistress
Le mani del massaggiatore stabiliscono subito un contatto non verbale tramite manovre avvolgenti, che invitano a ristabilire un ritmo armonico nel respiro e nel battito cardiaco, per iniziare un percorso di recupero del benessere psico-fisico.
Il massaggiato, sdraiato su un lettino da massaggio, vestito o meno, per almeno un’ora potrà usufruire di manovre che stabiliscono una comunicazione forte tra massaggiatore e ricevente, tramite manipolazioni con mani e avambraccio fino al gomito, per un maggiore scambio energetico grazie all’avvolgimento del corpo.
Si cerca di sincronizzare la respirazione tra i due, calmando il respiro del massaggiato e scaricando le energie negative dovute ad una scarsa ossigenazione. Questa “ginnastica respiratoria” crea una base su cui lavorare per sciogliere gradualmente il corpo, tramite movimenti di mani e braccia che liberino tensioni e aggressività represse. Movimenti lenti, eseguiti in piena libertà a seconda del proprio sentire, che il ricevente del massaggio antistress deve percepire come consuetudine di benessere e liberazione, non di costrizione.
Da parte del massaggiatore, ci dono essere delle prese solide, che trasmettano sicurezza, che siano in funzione antistress ma anche di riattivazione della circolazione e della muscolatura.
Alcune tipologie di massaggio antistress, inseriscono a questo punto delle digitopressioni, come nella tradizione del massaggio shiatsu, per andare a liberare i punti di energia del corpo, ascoltando i segnali che questo emana e focalizzando il lavoro di manipolazione su queste zone dove la tensione si accumula e la vitalità si blocca.
Spesso vengono utilizzati anche degli oli essenziali nel massaggio antistress, come l’olio di lavanda o l’olio di girasole.
La tecnica orientale per il massaggio antistress
Un’alternativa localizzata consiste in pochi tocchi, che possono essere utili per questo massaggio antistress veloce, da effettuarsi sulle zone del viso nei casi in cui sorga un malessere, come “pronto intervento”.
La tecnica di massaggio facciale Dien Chan, può essere utilizzata nei casi di disturbo del sonno con movimenti ritmici di digitopressione sulla fronte che coinvolgano la superficie della fronte stessa, l’arco delle sopracciglia e il centro energetico tra gli occhi.
Stessa possibilità di intervento nei casi di disturbi della digestione, lavorando sulle arcate degli zigomi che contengono stimoli per la zona gastrica (tutto è collegato!). Le nocche dei pollici dovranno esercitare pressioni sotto l’arcata degli zigomi a destra per agire su fegato e cistifellea, mentre a sinistrasi lavora per lo stomaco.
Stessa pressione da esercitare sulla parte centrale delle sopracciglia e la zona centrale della fronte fino all’attaccatura dei capelli, per combattere il mal di testa muscolo-tensivo; per quanto riguarda i dolori alle spalle, si lavora su una zona limitata tra le sopracciglia, con movimenti ritmici che le percorrono in andata e ritorno.
Il massimo stress psico-fisico va disteso con movimenti che coinvolgono la zona davanti alle orecchie e del contorno zigomi, oltre alla stimolazione dello spazio tra le sopracciglia. Idem per l’ansia, su cui si lavora tramite stimolazioni del mento, e la stanchezza psico-fisica, in cui si coinvolge il naso come zona da premere e lavorare.
In circa 50 digitopressioni e movimenti rotatori, si può rilassare la muscolatura del corpo tramite un massaggio al volto!
Capacità di auto-guarigione del massaggio antistress
Il cosiddetto “medico interno” è forse troppo nascosto per essere risvegliato in modo completo all’ultimo momento, quando i sintomi di patologie e disturbi sono ormai avanzati.
Un lavoro di prevenzione, invece, è fattibile per sollecitare l’auto-guarigione nelle prime fasi, quando lo stress può essere una prima causa e va bloccato tramite azioni congiunte di rilassamento e ricerca del benessere.
Il massaggio antistress, in tale ottica, va effettuato per risvegliare le energie in grado di trasformare le situazioni di fatica e negative, in una fonte di contatto con noi stessi e di cambiamento, ai fini di un maggiore equilibrio globale del corpo e della mente.