Rilassamento e benessere, sono le parole e le sensazioni ricercate da chi vuole distendere i muscoli dorsali e delle spalle, tra i più ricettivi in fase di decontrazione e scarico delle tensioni.

Il massaggio alla schiena è uno dei trattamenti più benefici da questo punto di vista, eliminando le tensioni muscolari e lo stress psico-fisico… ma come massaggiare la schiena in modo corretto?
Nelle scuole che propongono corsi di massaggio riconosciuti sono varie le sedute dedicate alle tecniche di manipolazione per combattere le contratture muscolari, in particolare partendo dai muscoli dorsali. E anche chi aspira a diventare massaggiatore o massaggiatrice, può cimentarsi in questa tecnica di trattamento rilassante e decontratturante per la schiena.

Muscolatura contratta: i trattamenti per sciogliere i muscoli dorsali

Prima di tutto, è bene sapere come si formano tali tensioni. Ogni giorno nei movimenti che eseguiamo, si attivano i fasci di fibre muscolari, selezionati in base ai diversi sforzi o movimenti che, però, a volte possono essere troppo intensi e sollecitare le fibre muscolari in modo anomalo, creando delle contrazioni muscolari.

Una tensione che può continuare anche a riposo, magari diventando dolorosa e trasformandosi in una contrattura muscolare della schiena.

Mettersi a riposo è sicuramente utile e, sopratutto, agire con un adeguato massaggio decontratturante è il passo successivo.

Per chi vuole sapere come si massaggia una schiena contratta, è bene seguire queste indicazioni.

Come massaggiare la schiena in 4 fasi

Nella prima fase, bisogna predisporre il lettino da massaggio oppure un luogo adeguato, che sia il letto di casa oppure un materassino a terra, fondamentale è la comodità e l’atmosfera rilassante che circonda l’ambiente.

Per evitare che ci siano dislivelli durante il massaggio alla schiena, è bene posizionare un asciugamano sotto la fronte, essendo proni con la faccia verso terra, e un asciugamano sotto la pancia. La schiena, così, sarà in linea retta con il collo e si eviteranno manovre non salutari ai fini del massaggio alla schiena.

Prima di procedere, però, è bene informarsi se ci sono in corso delle infiammazioni alla schiena, delle ernie del disco oppure altre complicazioni, per le quali un massaggiatore professionista è in grado di porre rimedio ma un aspirante massaggiatore che frequenta un corso di massaggio potrebbe avere delle nozioni e pratiche limitate.

In genere si soffre di dolori da affaticamento dei muscoli dorsali che migliorano con il rilassamento della muscolatura, e per questo sapere come massaggiare la schiena può recare un ottimo sollievo a chi soffre di normali mal di schiena.

Prima fase: massaggiare la schiena dolcemente

Riscaldate tra le mani l’olio o la crema che intendete usare per il massaggio e iniziate spalmandolo sulla schiena, dall’alto verso il basso con movimenti lenti e delicati. Si utilizzano i polpastrelli per effettuare dei movimenti rotatori che si intensificano finché il massaggio alla schiena non diventa più energico.

Si lavora facendo scivolare le mani sulle spalle e poi sulla parte inferiore del dorso, in modo da creare un movimento avanti e indietro, seguito da un altro moto circolare.

Per massaggiare i muscoli in modo da favorire il rilassamento e la decontrazione, il movimento rotatorio deve essere compiuto in modo lento ma costante.

Seconda fase: massaggio energico

a questo punto si può passare ad un massaggio con le nocche delle mani, come rimedio ottimale per sciogliere i nodi contratti della schiena. Le mani vanno chiuse a pugno e appoggiate sul dorso, con le braccia tese e una pressione che faccia aderire le nocche alla muscolatura. Si parte dal basso, dal punto vita, per salire verso le spalle esercitando una lieve pressione.

Non si passa sulla colonna vertebrale ma si agisce sulla muscolatura laterale, sia destra che sinistra, con un movimento che va ripetuto almeno 2 volte, premendo in particolare con le nocche sulla parte della schiena più contratta.

In tal modo si aprono i tessuti, ovvero tutto il tessuto connettivo si distende con una pressione decisa. Il successivo impastamento dei muscoli della schiena sarà utile per dare uno stimolo reattivo prima e una distensione dei fasci muscolari, poi.

Terza fase: il massaggio di pressione sulla colonna vertebrale

Le procedure su come massaggiare la schiena, arrivano ad una fase di pressione sulla colonna, che va interessata digitando i pollici sulla sua linea. Si devono stendere i pollici tra le scapole e la colonna vertebrale, premendo delicatamente la muscolatura che va dalle scapole alla cervicale.

Il movimento va ripetuto con un pollice e poi l’altro, che alla fine vanno fatti scivolare contemporaneamente lungo la colonna, fino al punto vita.

Per i più esperti massaggiatori, si può lavorare anche con gli avambracci per distendere trapezio e dorsale, lavorando anche negli spazi intervertebrali.

In questa fase si può adottare la tecnica dello scollamento alla schiena, con un massaggio detto palper-rouler dalla colonna verso l’esterno. Come se dovessi scollare le parti di tessuto che sono tese, dove le fibre connettive sono saldate ai tessuti e doloranti. Quindi attenzione, non vanno manipolate senza una visione globale del massaggio alla schiena e una tecnica ben precisa.

Si può effettuare anche la scanalatura delle vertebre, che durante il massaggio schiena può dare più mobilità alle muscolatura para-vertebrale.

Quarta fase: la pressione nella parte lombare

Si chiude il massaggio alla schiena lavorando sulla parte bassa, da cui si parte appoggiandovi le mani. Si fanno scorrere verso l’alto e il basso, evitando di premere sulla colonna, in un movimento che si deve ripetere almeno 3 volte.

In fase conclusiva, si deve massaggiare la schiena con i polpastrelli, in modo lieve e con ritmi lenti. Si dovranno poi “deporre” le mani, lasciando qualche minuto il ricevente ad occhi chiusi, in silenzio, e in una fase di relax.

Il massaggio alla schiena è una risorsa unica, e può disperdere le contratture causate dalla postura errata di ogni giorno, così come dei mal di schiena fastidiosi dovuti ad episodi di sforzo intenso.

Riattivando il tessuto connettivale dei muscoli, la pressione del massaggio su spalle e collo, crea una sensazione di rilassamento e benessere.