Molto richiesta nel mondo agonistico e del fitness, la figura del massaggiatore sportivo è fondamentale per supportare gli atleti, professionisti o appassionati di training, nelle diverse fasi di allenamento, preparazione alla gare e nella distensione muscolare post-gara. Chi ambisce a rivestire questo ruolo professionale, ovvero ha come obiettivo quello di lavorare col massaggio sportivo, deve necessariamente incanalare le proprie capacità in un percorso di formazione riconosciuto.
Sicuramente, per diventare massaggiatore sportivo si deve essere consapevoli di cosa siano un allenamento e uno sforzo in gara, oltre a possedere competenze essenziali di manualità e sensibilità: da queste conoscenze e talenti, ci si può specializzare nel settore massaggi sportivi.
Come? Tramite i corsi massaggio sportivo riconosciuti CONI – questo, rappresenta un punto fondamentale per poter esercitare la professione in modo sicuro e corretto a livello normativo.
La formazione per diventare massaggiatore sportivo
Per acquisire le nozioni base della manipolazione sportiva, a livello teorico e tecnico, come già predetto, si inizia dai corsi di massaggio riconosciuti dal CONI o dagli enti aderenti al CONI stesso (EPS o Enti di Promozione Sportiva).
La validità di tali corsi massaggio, è un presupposto per garantirsi una formazione riconosciuta su tutto il territorio nazionale, di alta qualità, che fornisca un diploma valido per poter lavorare come massaggiatore sportivo riconosciuto.
Dopo aver selezionato la scuola di massaggio tra quelle riconosciute CONI, primo passo da fare, sarà necessario valutare il percorso didattico di formazione, e i docenti che dovranno trasmettere nozioni e motivazione nella pratica del massaggio sportivo.
I massaggi di questo tipo sono dedicati interamente alla cura della muscolatura di chi pratica sport, sia a livello atletico sia amatoriale; per questo è bene valutare che in un programma del corso massaggio sportivo siano presenti teoria e pratica della manipolazione, in diverse fasi agonistiche o di training.
Devono essere presenti massaggi per la fase di allenamento, massaggi pre-gara e massaggi post-gara – decontratturanti e in grado di ripristinare l’equilibrio dei distretti muscolari.
La pratica delle manovre di massaggio si esegue soprattutto nella fase di relax muscolare, dopo l’allenamento o nel momento post-gara. I benefici muscolari derivano da un’azione diretta delle manipolazioni sull’aumento del flusso sanguigno, quindi maggiore ossigeno alle cellule e miglior rendimento del metabolismo.
Dona mobilità ai muscoli e alle articolazioni, elasticità ai tessuti, resistenza dei tessuti stessi alle lesioni. In tal modo, le lacerazioni a carico della muscolatura diminuiscono, insieme alle probabilità di lesioni alle articolazioni sottostanti.
Inoltre, il massaggiatore sportivo agisce con la stimolazione del sistema nervoso, per rilassare globalmente l’atleta a livello psico-fisico.
Come e dove esercitare la professione di massaggiatore sportivo
Chi vuole diventare massaggiatore sportivo sceglie una professione in ascesa, che riscuote da anni moltissima attenzione da parte dei giovani che si vogliono inserire nel mondo del lavoro in ambito sportivo, soprattutto presso società atletiche, associazioni, scuole e centri sportivi, etc.
Il settore è in continua crescita, così come quello wellness e fitness, che assicurano un target di clienti anche nei centri benessere e turistici dove siano presenti strutture dedicate all’attività fisica. Oltre ai giovani, anche tanti appassionati di sport e massaggi oppure ex sportivi possono scegliere di diventare massaggiatore sportivo, per continuare a vivere e lavorare in un settore conosciuto e coinvolgente.
Questo segmento di mercato propone diversi sbocchi professionali nell’ambito della cura del corpo e, in particolare, la richiesta di professionisti del massaggio sportivo è ampia.
Il massaggiatore sportivo segue ogni condizione dell’attività fisica nell’ambito di tutte le discipline e categorie. Per un atleta, avere un massaggiatore sportivo a disposizione, garantisce il raggiungimento della forma fisica migliore per affrontare una gara. Nel team che segue un atleta, quindi, l’esperto di massaggio sportivo non può mancare.
Gli sbocchi professionali per un massaggiatore sportivo riguardano sia interventi di manipolazione e tecnica manuale sportiva a livello agonistico, in cui è richiesta un’estrema competenza e disponibilità a lavorare a ritmi serrati; sia in ambito amatoriale, per massaggi sportivi rivolti a chi desidera migliorare le prestazioni nella sua disciplina.
L’importante è seguire una formazione adatta ad intervenire in ogni situazione, con il corretto massaggio!