La vita moderna sottopone prima o poi la maggior parte delle persone a una contrattura dei muscoli del collo, dovuta a una postura errata mentre si lavora al computer, alle ore trascorse in piedi, a un movimento sbagliato oppure a un’attività sportiva troppo stressante per il corpo.
Si tratta in sostanza di un indurimento dei muscoli che si manifesta prima dello stiramento; pertanto, se non si vogliono affrontare fastidi più importanti meglio agire tempestivamente per scioglierla nella maniera corretta.
Perché nascono le contratture ai muscoli del collo
Uno dei metodi più immediati ed efficaci per trattare una contrattura è quello di un massaggio locale, che tuttavia deve essere eseguito con le giuste competenze per evitare di fare danni peggiori.
Le contratture non sono altro che un meccanismo del corpo per difendersi da sollecitazioni troppo elevate, così da non raggiungere il punto di rottura dei muscoli e poter tornare a una corretta funzionalità della zona.
Prima di procedere con ogni genere di massaggio è opportuno lasciare a riposo per qualche giorno la contrattura e il collo, per poi poter lavorare meglio avendo eliminato una piccola parte del dolore.
Come procedere con un massaggio decontratturante dei muscoli del collo e della schiena
Se il tuo obiettivo è sciogliere i muscoli del collo ed eliminare la contrattura, il primo passo da compiere consiste nell’individuarla nella maniera corretta.
Trova la contrattura
Utilizza i polpastrelli del medio e dell’anulare, oppure del pollice, frizionando la parte alta della schiena e toccando tutti i muscoli del collo.
In questo modo avrai la possibilità di toccare il punto incriminato, sentendo una sorta di gradino dove i muscoli si sono difesi dalla sollecitazione.
Se stai procedendo su un’altra persona, potrai farti aiutare a trovare la zona da trattare, valutando il dolore che prova al momento del contatto e circoscrivendo l’area.
Procedi con un movimento a impasto
La prima tecnica da usare è quella dell’impasto, che prevede di premere sulla zona contratta e cercare di torcerla e farla assumere nuovamente una connotazione normale.
La forza dipende dal tipo di dolore che si prova e dallo stato dell’infiammazione; pertanto, il consiglio è procedere prima delicatamente e poi testare la reazione del destinatario del massaggio.
Una certa pressione deve essere comunque eseguita, poiché il blando passaggio delle dita non è sufficiente ad alleviare il problema.
Usa la tecnica della pinza
Un’altra modalità efficace contro le contratture e l’indolenzimento del collo è quella della presa a pinza, che prevede di afferrare la pelle con pollice e indice dopo aver premuto sulla muscolatura, con la doppia azione di distendere la parte e attivare il microcircolo della zona.
È infatti molto importante sollecitare il sistema linfatico e circolatorio per la guarigione, aiutando nella riparazione dei tessuti lesionati per evitare che si arrivi a una rottura vera e propria.
Sfrutta la respirazione
La digitopressione da sola ha pochi effetti se non viene praticata con la respirazione e ripetuta per diversi secondi su ogni zona indolenzita.
Dopo aver individuato quindi i punti nevralgici, il consiglio è di premere e sciogliere insistendo sullo stesso punto, fino a sentire i muscoli rilassarsi e la parte tornare perfettamente trattabile.
L’essenziale è che la persona che riceve il massaggio sia il più possibile rilassata e riesca a favorire il lavoro del massaggiatore, eseguendo un’azione di espirazione e inspirazione graduale e costante.
Aggiungi le nocche ai polpastrelli
Alcuni massaggiatori amano aggiungere le nocche quando si tratta di alleviare una contrattura, alternando i polpastrelli a un’azione più massiccia di tutto il pugno.
Attenzione alla pressione che viene eseguita, che deve essere intensa ma anche proporzionale al dolore che si prova al momento.
Un massaggio troppo energico nel momento sbagliato può provocare più danni che benefici; quindi, procedi sempre in maniera cauta e responsabile.
Non limitarti solo ai muscoli del collo
Se avverti una contrattura ai muscoli del collo, è probabile che tutta la schiena ne stia risentendo, in quanto in questi casi si tende ad assumere una postura scorretta e contratta per compensare il dolore.
Pertanto, dopo esserti dedicato con cura all’area cervicale, friziona tutta la schiena e regala sollievo anche alle altre parti.
Ciò porterà un beneficio generalizzato e il massaggio potrà definirsi completo e non solo circostanziale.
Potrebbe essere necessaria più di una seduta
In alcuni casi un solo massaggio potrebbe rivelarsi risolutivo, mentre nel caso di contratture più gravi potrebbe essere necessario ricorrere a più di una seduta.
Questo viene stabilito dal massaggiatore e dal massaggiato insieme, che dovrà comunque collaborare manifestando dolori e miglioramenti, così che l’esperto possa rendersi meglio conto della situazione che ha toccato con mano. Nelle situazioni più gravi, alla sola azione delle mani, potrebbe essere aggiunta una terapia con il calore, così che sia più semplice sciogliere la contrattura e rilassare la muscolatura.
Non esiste un approccio universale valido per tutti, ognuno deve valutare il fastidio nello specifico e procedere per gradi a seconda della risposta del corpo.
Considera infatti che non sempre ci si trova nello stesso stato di forma; pertanto, alle volte il fisico risponde immediatamente, altre volte ci mette più tempo poiché subisce l’influenza negativa di altre patologie.
Affidati a un professionista per sciogliere le contratture dei muscoli del collo
La schiena, e in particolare il collo, sono zone molto delicate; per questo motivo, se si avverte un significativo dolore e non si riescono a svolgere le normali incombenze quotidiane, il consiglio è rivolgersi a un vero professionista del settore.
Questa figura conosce le tecniche di base e si aggiorna su quelle più moderne, poiché trovare il giusto approccio assicura una rapida risoluzione del problema e la mancata aggiunta di ulteriori dolori. Inoltre, si tratta di un modo più rapido per uscire da una scomoda situazione, soprattutto se sopraggiungono una serie di sintomi collaterali legati alla contrattura dei muscoli del collo.
Questa può infatti comportare mal di testa molto intensi e cefalee costanti, oltre che vertigini e senso di nausea che, persone poco esperte, non riescono ad attribuire subito al fastidio muscolare.
Invece di perdere tempo con terapie farmacologiche collaterali, meglio andare all’origine del problema e contattare un centro specializzato.
Lo scopo è curare il corpo rilassando anche la mente, poiché non bisogna dimenticare che le due entità operano di pari passo e devono essere considerato come un unicum da trattare con cura.