Cattiva postura, continui sforzi, alte quantità di stress e movimenti sbagliati sono le maggiori cause di contratture dolorose e spesso pericolose. Se siete così fortunati da non aver mai affrontato un’esperienza del genere, provate a immaginare il terribile spavento che si possa provare dopo aver realizzato di essere completamente bloccati con la schiena.

Purtroppo, quando ciò accade, le soluzioni principali e più veloci alle quali ricorrere sono poche. In molti si affidano all’intervento di medicinali di natura antidolorifica e/o di antinfiammatori per agire istantaneamente sul problema; tuttavia, un gran fetta di persone preferisce un approccio più naturale: un massaggio decontratturante alla schiena.

In questo modo, non solo evitiamo di introdurre nel nostro organismo sostanze chimiche che potrebbero causarci effetti collaterali dannosi, ma concediamo anche alla nostra mente un breve intervallo di tranquillità e di riposo all’interno della stressante routine quotidiana.

Le maggiori cause di una contrattura alla schiena

Seppur abbiamo già fatto una piccolissima introduzione ad alcune possibili cause della comparsa di contratture muscolari nella zona della schiena, scendiamo ora più nel dettaglio con una breve lista.

La nostra schiena è composta da un grande insieme di muscoli di diversa forma e dimensioni, i quali cooperano per permetterci di svolgere anche il più semplice dei movimenti, come piegarci in avanti per raccogliere qualcosa che ci è caduto per terra. I fasci muscolari della zona lombare, ad esempio, lavorano continuamente in concomitanza con i muscoli dell’addome, svolgendo il ruolo di sostegno posturale (I muscoli posturale ci permettono di mantenere una posizione eretta, sfidando continuamente la forza di gravità nell’arco delle nostre giornate).

Un movimento rapido e poco controllato, un sovraccarico muscolare dovuto da un’attività lavorativa e/o sportiva troppo intensa e una posizione scorretta mantenuta per un lungo arco di tempo sono tra le più comuni cause scatenanti delle contratture alla schiena.

Altre possibili motivazioni possono essere una scarsa idratazione extracellulare, la quale porta ad una rottura dell’equilibrio elettrolitico e una pessima capacità cardiovascolare, la quale ostacola il raggiungimento dei nutrienti necessari al giusto funzionamento del muscolo (ossigeno e glucosio).

Tra le cause meno comuni vi è anche l’artrosi, la quale costringe chi ne soffre ad assumere posizioni scorrette che, a lungo andare, portano all’irrigidimento dei muscoli circostanti.

 Come viene eseguito un massaggio decontratturante alla schiena?

Un massaggiatore che si definisca professionista e qualificato conosce alla perfezione ogni muscolo del nostro corpo. Infatti, avere una profonda conoscenza anatomica del corpo umano è fondamentale per il raggiungimento del titolo di massaggiatore professionista. Sapere su quali muscoli si sta agendo, quali possano essere responsabili della contrattura e come essi lavorano sono prerequisiti essenziali per la riuscita di un buon massaggio decontratturante alla schiena.

Oltre ciò, l’esperto massaggiatore ha piena conoscenza delle manovre che andrà a eseguire e della giusta intensità dei movimenti e delle pressioni da utilizzare nei punti specifici da trattare. Oltre ad esercitare leggere pressioni sulla zona contratta, un altro tipo di movimento largamente utilizzato è quello dell’“impastamento”. Esso consiste nell’impastare la pelle sovrastante i muscoli doloranti tramite manovre circolari, promuovendo una maggiore attivazione del sistema linfatico e circolatorio.

La loro stimolazione comporta rispettivamente una più efficace eliminazione delle tossine presenti nel nostro corpo e un aumento della temperatura locale, entrambi eventi favorevoli alla velocizzazione del processo di guarigione.

Prevenzione tramite un massaggio decontratturante alla schiena

Ricordate, prevenire è sempre meglio di curare. Uno stile di vita sano, all’insegna della buona alimentazione, dello sport e della meditazione è la chiave segreta per rimanere in forma nonostante l’avanzare dell’età. Ovviamente, le contratture muscolari possono colpire anche chi segue questa condotta di vita per i motivi precedentemente elencati.

Per questo motivo, sottoporsi ad un massaggio decontratturante per la schiena almeno due volte al mese abbasserà notevolmente le possibilità di infortunio e agirà positivamente sul vostro sistema nervoso.

Vi consigliamo, inoltre, di eseguire una routine di esercizi di stretching subito dopo esservi svegliati, prima e successivamente l’attività fisica e, volendo, anche prima di andare a dormire.