Riattiva la circolazione ma anche la vitalità, se eseguito al mattino; rilassa e distende la pelle, se eseguito la sera. L’automassaggio può essere un toccasana se viene effettuato nei punti chiave come quelli del volto, del collo, delle mani e dei piedi.
Si tratta di punti in cui massaggiarsi può ristabilire un ottimo equilibrio psico-fisico e favorire anche il sonno, in alcuni casi. Specialmente quando il corpo risulta indolenzito dopo una lunga giornata di lavoro, massaggiare le parti del corpo nelle quali si accumula più tensione e stress è spesso la chiave verso il miglioramento della qualità del sonno e dell’umore.
Le migliori tecniche di automassaggio
Per eseguire al meglio le tecniche di automassaggio è necessario predisporsi prima di tutto in una fase di rilassamento, magari dopo un bagno caldo durante il quale i muscoli si distendono e rilassano, diventando pronti a ricevere il massaggio. Un ottimo trucco è quello di utilizzare un unguento di natura vegetale per lubrificare la pelle e facilitare lo scorrimento delle mani lungo le zone soggette all’automassaggio.
Automassaggio del collo
Ottimo per alleviare i sintomi del mal di testa e della cervicale, parte con un lavoro di mani parallele: la mano destra sul lato del collo destro e la mano sinistra su quello sinistro. Si parte con movimenti circolari, dalla base del cranio verso le spalle, facendo attenzione quando si sente una tensione si può provare a insistere, utilizzando anche i pugni o le dita per una digito-pressione adeguata.
Puoi arrivare a pinzare con leggerezza il trapezio di ogni spalla con la mano opposta (mano destra che pinza il trapezio sinistro), agendo sul muscolo che parte dalla nuca e va verso la clavicola.
Il movimento può essere eseguito con un automassaggio sia in salita, che in discesa, facendo scorrere bene le mani con l’olio da massaggio.
Spesso i muscoli della zona cervicale, infatti, sono tesi dallo stress e l’automassaggio può rivelarsi un ottimo sostituto all’utilizzo di farmaci, spesso dannosi per il nostro corpo.
Automassaggio del viso
Creme e olio possono aiutarci a manipolare il volto in modo da ottenere molti benefici, dato che l’automassaggio quotidiano stimola il sistema linfodrenante e previene l’invecchiamento della pelle, stimola la circolazione sanguigna, favorisce il metabolismo di ricambio cellulare e rinforza i muscoli facciali. Se eseguito a fine giornata, l’automassaggio elimina i segni della stanchezza accumulatasi durante le ore lavorative mentre, al mattino, riattiva la circolazione favorendo un aspetto ancora più fresco della cute.
La sequenza degli automassaggi al viso è libera, ma in ogni caso si esercita con una pressione delicata, quasi uno sfioramento. Si possono eseguire dei “pizzicotti” per risvegliare l’epidermide, senza sollevarla eccessivamente e, soprattutto, facendo attenzione a essere delicati lungo la zona degli occhi; quando si opera in questa parte del nostro viso è preferibile picchiettare in modo morbido (come su un pianoforte) e poi creare un movimento di “lissage”, ovvero un movimento lisciante che parte dalla base e va verso l’alto.
Partendo dal collo si posizionano le dita delle mani per eseguire movimenti di sfioramento e distensione dal basso verso l’alto, raggiungendo il mento e la mandibola, per passare poi verso le guance e il naso utilizzando le dita indice e medio.
Si passa poi agli zigomi sempre con gesti morbidi e delicati, e si raggiungono lateralmente le orecchie e le tempie, con movimenti piccoli e circolari. Salendo sulla fronte, si massaggia la pelle con le mani distese e si tiene la cute verso l’alto, massaggiando dalle sopracciglia fino all’attaccatura dei capelli. Si utilizzano le dita per massaggiare la fronte verso l’esterno in modo da creare prima un movimento verticale e poi curve laterali verso le tempie con i polpastrelli. La pressione deve essere minima, ma tale da stimolare la circolazione e distendere i muscoli della fronte anche con pressioni dei polpastrelli verso le tempie, in modo da favorire il drenaggio linfatico del volto.
Lasciando per circa 30 secondi il viso libero, ci si deve poi concentrare sugli occhi per favorire il relax. Si parte dalle sopracciglia, sollevandole verso le tempie con movimenti circolari che passano poi intorno agli occhi, sempre con indice e medio. Dall’interno dell’occhio, attaccatura con il naso, si scende verso la palpebra bassa e si va verso l’esterno ritornando in direzione delle tempie. Si possono attenuare in tal modo le cosiddette “borse sotto gli occhi” e le rughe d’espressione.
La parte finale del massaggio torna verso il basso, tornando sotto al mento e tirando la pelle verso l’esterno (base delle orecchie). Ugualmente, si può fare un automassaggio agli angoli della bocca cercando di distendere le rughe tra naso e labbra.
Per concludere il massaggio, è bene agire con una leggera pressione sugli occhi, tenendo le mani a coppetta per circa 1 minuto.
Automassaggio delle mani
L’automassaggio alle mani è uno dei più praticati per via dei suoi incredibili effetti rilassanti e benefici. Per eseguire questo massaggio devi accarezzare gentilmente il palmo della mano, compiendo successivamente una leggera pressione nello spazio presente tra pollice e indice. Dopo aver fatto ciò per entrambi le mani, è la volta delle dita, eseguendo dei piccoli movimenti rotatori sulle giunture, sempre con il pollice. Ogni dito si può afferrare alla base e tirare delicatamente, allungandolo verso l’alto per distenderne la muscolatura e i tessuti.
Il pollice può massaggiare anche i tendini del dorso della mano, applicando una leggera pressione sul dorso e sul polso.
Ritorna poi all’interno del palmo e riesegui velocemente il massaggio dalle dita al polso, meglio se con un olio che ti aiuta a strofinare tra loro anche le mani, in fase finale.
Il benessere è assicurato, soprattutto a fine giornata!
Quando fare l’automassaggio
Si consiglia la mattina un massaggio veloce di circa 6-7 minuti al viso e alla testa, per riattivare la circolazione, prima di lavarsi, e rassodare i muscoli facciali. La sera è bene massaggiare collo e spalle, oltre che le mani, per eliminare la stanchezza e i blocchi energetici che possono essere intercorsi durante la giornata.
Molti consigliano anche un massaggio ai piedi prima di dormire, per agevolare ulteriormente il sonno.
La pratica dell’automassaggio, oltre a migliorare la circolazione e prevenire le rughe d’invecchiamento, crea anche buonumore, distensione dei muscoli del corpo e anche dello stato d’animo. Un antico rituale di bellezza e benessere che, a livello scientifico, riattiva la microcircolazione dei tessuti cutanei e permette in tal modo un maggiore scambio di ossigeno. La pelle del viso è più luminosa e tonica, sarà anche in grado di ricevere meglio i principi nutrienti delle creme da giorno.